362600930477422 sale&vaniglia: dolci dessert

dolci dessert

Cinnamon rolls

Ancora una ricetta di Tuki quindi di sicura riuscita. Queste "brioches" sono ottime mangiate tiepide magari con una bella tazza di the ma non sono male neppure il giorno dopo, se conservate in un sacchetto ben chiuso. Ho abbondato con la cannella perchè in famiglia la mettiamo dappertutto. Insomma ricetta da provare assolutamente, io credo di averli già fatti tre o quattro volte in pochi giorni.

Ingredienti
per l'impasto
500 g di farina manitoba
20 g di lievito di birra (7 g di lievito disidratato)
50 g di zucchero semolato
60 g di burro fuso e raffreddato
1 uovo grande a temperatura ambiente leggermente sbattuto
250 ml di latte appena tiepido
1 pizzico di sale
1 bacca di vaniglia
Per lo zucchero profumato alla cannella
100 g di zucchero
1 cucchiaino colmo di cannella in polvere
Per la glassa
zucchero a velo a piacere
acqua qb

 
Sciogliere il lievito di birra sbriciolato in poco latte tiepido, versare la farina nella planetaria, unire tutti gli altri ingredienti ed impastare a velocità minima per una decina di minuti, l'impasto deve essere morbido,liscio ed elastico. Il latte non va aggiunto tutto insieme perchè potrebbe essere troppo o troppo poco a seconda del grado di assorbimento della farina. Versare l'impasto sulla spianatoia e lavorarlo a mano per qualche minuto, poi metterlo in un recipiente ,coperto da pellicola, e farlo lievitare per 1-2 ore fino al raddoppio. Quindi versare l'impasto sulla spianatoia, stenderlo cercando di formare un quadrato spesso mezzo centimetro; distribuire lo zucchero profumato alla cannella (lasciando libero un bordo di 1 centimetro) e arrotolare l'impasto in modo da ottenere un rotolo. Sigillare il lato aperto aiutandosi con pochissima acqua e, con un coltello affilato, ricavare fette spesse 1.5 cm facendo attenzione a non far uscire tutto lo zucchero. Rivestire una teglia con carta da forno e sistemare le fette distanziate tra loro. Rimettere in un luogo tiepido e far lievitare ancora per un'ora. Infornare a 180°C finchè non saranno dorate. Trasferire su una griglia a raffreddare e,dopo aver preparato la glassa con poca acqua nè troppo liquida nè troppo consistente, glassarle e mangiarle tiepide o fredde.

 Elisa (Vaniglia)



Crema di cioccolato e nocciole o "ANTINUTELLA"

Se si "gugola" in internet "ricetta nutella" esce una quantità di ricette incredibile, era proprio necessario proporne una nuova? E certo....! Preparando questa versione ho ovviamente tenuto conto del mio gusto, preferisco il cioccolato fondente e volevo limitare al minimo la quantità di grasso, quindi ecco la mia crema sufficientemente cremosa, adeguatamente "dietetica" ma spudoratamente goduriosa!!!


Igredienti
  • 100 g Nocciole tostate
  • 200 g Cioccolato Fondente 75%
  •   60 g  Olio di Semi
  • 130 g Zucchero a velo
  • 200 g Latte



























Procedimento

Tostare le nocciole in forno per 15 minuti a 170° , eliminare la pelle e renderle una farina sottilissima , unire il cioccolato tritato lo zucchero, l 'olio e il latte mettere sul fuoco a bagno maria per 15 minuti a 50°. Trascorso questo tempo trasferire la crema in uno o più contenitori quindi trasferire il tutto in frigorifero. Appena versata la crema apparirà molto liquida dopo una notte in frigo raggiungerà la giusta consistenza.

 (Sale)


Madeleine al cioccolato 


Esistono dei posti, purtroppo sempre più rari, non cancellati dalla globalizzazione dove il tempo si e' fermato e dove il piacere per la tradizione, per la conoscenza e per il buon  gusto sono dei valori fondamentali.
Durante i miei viaggi vado sempre alla ricerca di  posti autentici che non sempre sono collegati al cibo e alla cucina. Alcuni di questi luoghi veri  esistono anche  nelle zone dove abitiamo e uno di questi è Stoppani ( La Spezia).
Dopo aver postato le madleine  tradizionali avevo voglia di sperimentarle al cioccolato,  volendo sostituire la vaniglia avevo dei dubbi sul prodotto da utilizzare, ed ecco che il consiglio giusto è arrivato proprio da Stoppani.


Ingredienti


  • 100g di farina 00 più il necessario per infarinare la teglia
  • 30g di cioccolato in polvere amaro
  • Cioccolato in polvere dolce qb
  • 100 g di  zucchero
  • 100g di burro fuso più il necessario per imburrare la teglia
  • latte qb
  • 1|2 bustina di lievito
  • 1\2 cucchiaino di essenza di fiori d'arancio
  • sale qb
  • 2 uova






Procedimento


Unire alle polveri tutti gli ingredienti, il burro fuso, le

 uova sbattute, l'essenza  ed infine il latte che deve farci

raggiungere una consistenza nè troppo liquida nè

 troppo solida.  


Terminata  quest'operazione fate raffreddare l'impasto coperto in frigorifero.

Preparare lo stampo da Madeleine imburrato e spolverato di cacao dolce, scaldate il forno a


 200° quindi infornate per 10 minuti.  Appena estratti dal forno mettete le Madeleine in una


 griglia a raffreddarecon questa dose si preparano 12 dolcetti.


 
Linda( Sale)


Torta di arance caramellate



Prima che sia troppo tardi vorremmo condividere con voi una squisita torta di arance che ci rimanda indietro nel tempo e precisamente ai sapori della nostra infanzia quando i compleanni si festeggiavano a casa, con un ristretto numero di amici e soprattutto con l'immancabile torta della mamma.

Ingredienti
  • 200 g di farina
  • 50 g di fecola
  • 200 g di zucchero
  • 4 uova intere
  • 8 cucchiai di spremuta di arance
  • 1 bustina di lievito
  • 150 g di burro
  • un pizzico di sale
Per il caramello
  • 2/3 arance tagliate a fette
  • 200 g di zucchero
  • un baccello di vaniglia
  • 2 cucchiai di acqua

Procedimento

Caramellare in una teglia antiaderente di 26/28 cm di diametro (che verrà utilizzata per la torta) le fette di arancia dello spessore di un centimetro circa con i 200 g di zucchero ed il baccello di vaniglia tagliato a metà nel senso della lunghezza. Mettere da parte.
Montare le uova con lo zucchero e un pizzico di sale fino ad ottenere un impasto bianco e spumoso. Intanto fondere il burro a bagnomaria e, una volta freddo, aggiungerlo gradatamente all'impasto alternandolo con le polveri. Versare l'impasto nella teglia sopra alle arance caramellate e disposte a raggiera. Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 40 minuti circa. Una volta cotta passare la teglia sul fornello per sciogliere il caramello e sformare quindi più agevolmente la torta nel piatto.



Linda ed Elisa


Bicchierini al caffè


Alle volte le "tentazioni" sono troppo forti, oggi ho deciso di cedere ad una di queste!
Erano giorni che alcuni ingredienti ammiccavano dal frigorifero così ho preparato questo velocissimo bicchierino al caffè.
Solo 33 minuti tra preliminari, esecuzione e riordino di tutta l'attrezzatura.
Mentre riposa in frigo condivido con voi la ricetta.




Ingredienti

  • 350 di yogurt greco
  • 3 cucchiai di liquore al caffè
  • 150 g di latte condensato
  • 6 g di colla di pesce
  • 10 amaretti " Del chiostro"
  • 60g di burro sciolto
  • 6 bicchierini da monoporzione




Procedimento

Mettere in ammollo in acqua fredda la colla di pesce.
Sminuzzare finemente gli amaretti e impastarli con il burro, quindi preparare uno strato in ogni bicchierino.
Mescolare in una ciotola lo yogurt il latte condensato e il liquore al caffè.
Strizzare la colla di pesce che nel frattempo dovrebbe essersi ammorbidita e scioglierla a bagnomaria unirla all'impasto di yogurt e latte, amalgamare bene quindi suddividere il tutto nei bicchierini. Fate riposare un paio d'ore in frigo prima di servirle.

"Sale"



Madleine

...è mattino fuori è una bellissima giornata, il sole filtra dalle persiane e il profumo tiepido di un dolce appena sfornato sale le scale e mi viene a svegliare! Qualcuno ha preparato le Madeleine...
E' un sogno, uno di quelli però, realizzabili,  preparare questi piccoli dolci è veramente semplice, inoltre  l'impasto richiede il riposo in frigorifero, perché per lievitare con la classica "gobbetta" deve subire uno shock termico, quindi è possibile prepararlo la sera e cuocerlo in soli 10 minuti e poi fare colazione.
Per realizzare questi piccoli dolci Francesi a forma di conchiglia occorre avere lo stampo adeguato simile a quello dei muffin.

Ingredienti

  • 120 g di farina 00 più il necessario per infarinare la teglia
  • 100 g di zucchero più il necessario per rivestirli
  • la buccia di un piccolo lime grattugiata
  • 100g di burro fuso più il necessario per imburrare la teglia
  • latte qb
  • 1|2 bustina di lievito
  • 1\2 cucchiaino di vaniglia liquida
  • sale qb
  • 2 uova

Procedimento



 
Unire alle polveri tutti gli ingredienti, il burro fuso, le uova sbattute,

la vaniglia  ed infine il latte che deve farci raggiungere una consistenza

nè troppo liquida nè troppo solida. Terminata  quest'operazione fate

raffreddare l'impasto coperto in frigorifero. Prepare lo stampo

da Madeleine imburrato e infarinato,

scaldate il forno a 200°  quindi infornate per 10 minuti.  

Appena estratti dal forno passate le Madeleine nello zucchero


 semolato, con questa dose si preparano 12 dolcetti. 
                                                                                                                                                     



 ( Sale)


Doughnuts al forno
Rieccomi con un'altra ricetta dal blog di Tuki tratta dal libro "Doughnuts..." di Lara Ferroni. Dopo averli assaggiati ho capito perchè Homer Simpson ne va matto!Li ho già fatti tre volte e ancora non ci siamo stancati di mangiarli, sarà che sono cotti in forno e questo un pò ci rassicura (in realtà non credo possano essere considerati dietetici !!). Sono squisiti sia con la glassa che spolverati con lo zucchero semolato.


Riporto dunque la ricetta di Tuki che ho seguito direi pedissequamente ( a parte la glassa colorata, unica mia aggiunta).
Ingredienti
1 uovo a temperatura ambiente
225 di latte tiepido
60 g di zucchero semolato
450 g di farina (60% di manitoba e 40% di farina 00)
7 g di lievito di birra disidratato
100 g di burro a temperatura ambiente
2 cucchiaini di estratto di vaniglia (o i semi di mezza bacca)
1 pizzico di sale
per la finitura
burro fuso
zucchero semolato

Versare in planetaria l'uovo leggermente battuto, lo zucchero, il latte, la vaniglia e il sale, mescolare utilizzando la foglia (o K). Aggiungere circa i 2/3 della farina con il lievito, impastare a bassa velocità finchè l'impasto non sarà omogeneo. Montare il gancio ed azionare una velocità medio-bassa, aggiungendo il burro precedentemente tagliato a cubetti, un pezzetto per volta, ed impastare fino ad ottenere un impasto lucido ed elastico, morbido ma non eccessivamente appiccicoso. Versare l'impasto sulla spianatoia leggermente infarinata e lavorarlo brevemente a mano finchè non si attaccherà più alle mani. Trasferire l'impasto in un recipente leggermente unto, coprire con uno strofinaccio umido e lasciare lievitare fino al raddoppio, per circa un'ora. Sgonfiare l'impasto e stenderlo ad uno spessore di circa 1 cm o poco più. Utilizzare poi due coppapasta (uno da 7,5 cm e l'altro da 2,5 cm) per ricavare i doughnuts e sistemarli distanziati sulle teglie rivestite con carta forno. Coprire con pellicola e farli lievitare di nuovo 20-30 minuti o fino a quando il volume delle ciambelle non sarà raddoppiato. Cuocere in forno statico riscaldato a 200°C per 6-8 minuti (a me è occorso più tempo) o fino a quando i doughnuts non saranno leggermente dorati. Tolti dal forno spennellarli con un velo di burro fuso e passarli nello zucchero. Servirli caldi. Per la glassa viola io ho usato una busta di  zucchero a velo, due cucchiaini di acqua e una goccia di colorante alimentare.
(Vaniglia)
crostata con marmellata di arance
Ho trovato un'ottima marmellata  con  fette intere di arance dunque non potevo non usarla per  una crostata con la  frolla di Santin. Ho fatto dose doppia così alla crostata già in programma ne sono seguite altre in monoporzione con: crema pasticcera, nutella e altre confetture che avevo in casa.


 Ingredienti per la pasta frolla  

  • 500 g di farina 00
  • 250 di burro morbido
  • 140 g di zucchero a velo
  • 3 tuorli
  • 1 uovo intero
  • la scorza di un limone grattugiata
  • un vasetto di marmellata di arance

  • 
Procedimento

Per impastare ho usato il Kenwood utilizzando la foglia. Impastare alla velocità più bassa lo zucchero a velo setacciato con il burro, la scorza di limone, i tuorli, l'uovo intero e solo metà farina. Quando l'impasto è diventato omogeneo aggiungere la parte rimanente. Avvolgere nella carta da forno,mettere in un sacchetto per alimenti  e riporre in frigo.La pasta può essere fatta il giorno precedente. Dopo averla stesa si mette in una teglia ricoperta con carta forno, si fanno dei buchetti con i rebbi di una forchetta e si riempie di marmellata. Cuocere in forno caldo a 180/200°C per 25/30' circa (dipende dal vostro forno).

...................................e questa è parte dell'abbondante produzione di cui parlavo sopra

                                                                                                             (Vaniglia)


cremine alla rosa
Mi piace moltissimo il profumo di rosa nei desserts, nelle caramelle, nei biscotti e in tutto ciò che sia dolce e commestibile. Visto che la mia socia di blog mi ha portato da Parigi un ottimo sciroppo alla rosa, dopo averlo utilizzato in quantità industriali per preparare le "ginevrine", e prima che fosse terminato del tutto, ho sperimentato un dessert profumato alla rosa.
Per questa crema mi sono ispirata ad una ricetta presa dal  libro "Delizie di latte" stravolgendola completamente, però è andata bene, sarà che a noi il sapore di rosa ci fa impazzire.


Ingredienti (per 9 cocottine)
  • 500 ml di latte
  • 500 ml di panna
  • 100 g di zucchero
  • sciroppo di rosa qb
  • 40 g di amido di mais

Far bollire il latte e la panna con lo zucchero poi togliere un pò di liquido e utilizzarlo per sciogliere l'amido cercando di evitare la formazione di grumi. Aggiungere di nuovo questo liquido al resto e far bollire per qualche minuto finchè la crema non si addensi. Fuori dal fuoco aggiungere lo sciroppo di rosa e mescolare accuratamente. Porre infine la crema nelle cocotte e decorare con un petalo di rosa.                                                                          (Vaniglia)



chocolate chip muffins


La ricetta l'ho trovata nel blog di Tuki ed è veramente fantastica. Era da molto che dovevo provarla ma non riuscivo a trovare il Golden syrup finchè un giorno  qualcuno lo ha comprato per me a Roma!




Riporto dunque la ricetta di Tuki visto che non ho modificato nulla

Ingredienti
  • 375 g di farina autolievitante
  • 50 g di zucchero di canna
  • 190 g di gocce di cioccolato
  • 125 g di burro fuso
  • 60 ml di golden syrup
  • 2 uova leggermente sbattute
  • 250 ml di latte
  • un pizzico di sale
Procedimento

Preriscaldare il forno a 175°C. Riunire tutti gli ingredienti asciutti (farina, zucchero, sale e cioccolato) in una terrina e mescolarli con cura; aggiungere gli altri ingredienti e mescolare con un cucchiaio senza esagerare: il segreto per fare dei muffins perfetti sta proprio nel non mescolare troppo l’impasto, il quale non deve assolutamente risultare liscio ma piuttosto grumoso. Con l’aiuto di due cucchiai distribuire il composto negli appositi pirottini, riempiendoli poco più della metà; consiglio di posizionare i pirottini di carta all’interno degli appositi stampi per muffins. Infornare e cuocere per circa 20 minuti, o fino a quando i muffins saranno belli gonfi e dorati in superficie.
(Vaniglia)
cheesecake alle fragole
Lo so, questa è la seconda torta di fragole fatta nel giro di poco tempo e il frutto in questione non è ancora in stagione ma, anche questa volta, non ho saputo resistere alla tentazione.


Ingredienti
250 g di ricotta
250 g di mascarpone
80 g di burro
180 g di biscotti secchi (digestive, marie)
3 uova
100 g di zucchero
1 cucchiaino di estratto di vaniglia o vaniglia naturale in polvere
1 cucchiaio di farina
Procedimento
Preriscaldare il forno a 160°C.
Preparare il fondo dello stampo riducendo in polvere i biscotti e lavorandoli con il burro morbido. Quindi metterli sul fondo di una tortiera rivestita con carta forno (io imburro la tortiera per fare aderire meglio la carta forno).Sbattere i tuorli con lo zucchero e la vaniglia, unire il cucchiaio di farina, poi aggiungere la ricotta e il mascarpone delicatamente. Montare gli albumi a neve e incorporarli al composto con movimenti dal basso verso l'alto.Mettere l'impasto nella teglia, la mia era rettangolare ma va bene anche una rotonda di 26/28 cm di diametro, e cuocere per 30 minuti o finchè la torta non inizia a colorirsi in superficie. Io ho decorato con fragole e gelatina di fragole ma si può servire con cioccolato fuso o marmellata a proprio gusto .

(Vaniglia)


Torrone nocciolato

Questa ricetta la trovai in un vecchio numero di Cioccolata & C  precisamente nella pagina di posta dei lettori. E' veramente facile da fare e riscuote sempre un enorme successo, quando non si pensa a quante calorie si stanno  incamerando! Quest'anno, a Natale, ho deciso di inserire il torrone nei miei regali " homemade" e i destinatari ne sono stati entusiasti anche se alcuni di loro continuano, anche a distanza di tempo, ad incolpare me del loro aumento di peso .









 Ingredienti
  • 100 g di cioccolato fondente da copertura
  • 250 g di cioccolato bianco
  • 200 g di pasta gianduia
  • 100 g di nocciole tostate
  • vaschetta di alluminio tipo plumcake ( la più piccola)

Sciogliere a bagnomaria il fondente e versarlo nella vaschetta di alluminio precedentemente raffreddata in congelatore. Ruotarla fino a quando il cioccolato non avrà aderito a tutte le pareti dello stampo e si sarà solidificato. Nel frattempo fondere nel medesimo pentolino del fondente il cioccolato bianco a cui si aggiungerà prima la pasta gianduia poi le nocciole. Versare nello stampo il tutto e lasciare raffreddare per alcune ore (io per un'intera notte) non in frigo. Quindi sfoderate il lingotto tagliando lo stampo sui lati e capovolgendolo. 

 (Vaniglia)               
                                                    


  
Carrot cupcakes
Questa ricetta l'ho trovata tempo fa sul blog di Tuki e l'avevo messa nella cartella delle ricette da provare. Devo dire che ho aspettato davvero troppo a farla, spazzolati in meno di due giorni, sono riuscita a fotografare al volo solo gli ultimi due cupcakes rimasti. Veramente ottimi, la prossima volta, tuttavia, proverò ad omettere la farina di cocco perchè a mio gusto maschera un pò l'aroma di cannella che a me piace moltissimo. Per la ricetta vi rimando al blog di Tuki visto che non ho apportato modifiche:www.cilieginasullatorta.it
                                                                                                                                              (Vaniglia) 
                                                                                        



   
Torta dorata di mandorle

                                     

A Natale ho fatto questa torta, la preferita di mia madre. La ricetta l'ho trovata su un vecchio numero di "Cucina italiana" e devo dire che è molto simile a quella assaggiata in pasticceria. Non ho modificato nulla eccetto il riposo della stessa, una volta rivestita con pasta di mandorle: infatti prima di cuocerla  la lascio asciugare una notte intera. Purtroppo ho solo questa foto, scattata casualmente da mia figlia (grazie Giulia), non avendo ancora in mente il blog!
Ingredienti
Per la base:
confettura di pesche 300 g
farina bianca 170 g
zucchero semolato 150 g
burro 80 g
2 uova più 2 tuorli
sale
burro e farina per lo stampo
Per la bagna:
liquore amaretto 50 g
liquore Cointreau 50 g
Per la pasta di mandorle:
mandorle pelate 350 g
zucchero a velo 270 g
2 albumi
confettura di albicocche
zucchero semolato
Base
Con lo sbattitore elettrico montate le uova, i tuorli con lo zucchero ed un pizzico di sale in un recipiente immerso in un bagnomaria tiepido, tenendo tutto su fuoco moderatissimo fino a quando il composto risulterà soffice e gonfio (si dice che sollevando le fruste la pasta che cade sul resto dell'impasto deve scrivere, deve rimanere un po' in superficie e non affondare immediatamente). Allora toglietelo dal bagnomaria tiepido ed incorporatevi, poco per volta, la farina setacciata alternandola al burro fuso e freddo con movimenti dal basso verso l'alto cercando di non smontare il composto. Versate l'impasto in uno stampo a cerniera di 24 cm di diametro, imburrato e spolverizzato di farina, e cuocete a 180° C per 40 minuti.
Per la pasta di mandorle
Passate lungamente al mixer le mandorle con due cucchiai dello zucchero a velo (io ho usato la farina di mandorle per cui ho saltato questo passaggio), quindi amalgamate con il restante zucchero a velo,  gli albumi non montati ed una cucchiaiata della confettura di albicocche intiepidita e passata al setaccio. Raccoglietela in una sach a poche con bocchetta piatta e seghettata da un lato.Intanto preparate la bagna  con i due liquori allungata con 150 ml di acqua.Intiepidite la marmellata di pesche e passatela al setaccio. Ora montate la torta. tagliatela a metà. inzuppare con la bagna le due parti, spalmate una metà con parte della confettura di pesche, ricomponetela e pennellatela interamente con la restante confettura. Mettete la torta su una placca o un piatto che possa andare in forno rivestiti con carta da forno e, usando la sach a poche precedentemente preparata, rivestitela con la pasta di mandorle con strisce della medesima incrociate a cesto sulla superficie e con "ghirigori" lungo i fianchi. Tenetela in un luogo asciutto ed areato per 1 giorno (o una notte) poi infornatela a 190° C per 15/20 minuti (dipende dal vostro forno) per far asciugare il rivestimento. Infine pennellatela con confettura tiepida (io ho usato quella di albicocche) passata al setaccio. Richiede un po' di impegno ma il risultato ripaga!
                                                                                                              (Vaniglia)


Torta di pere e gocce di cioccolato

La ricetta di questa torta me l'ha passata mia cugina Gianna, bravissima cuoca, vi assicuro che è veramente ottima e soprattutto finisce subito perché una fetta tira l'altra: non mi è mai capitato che arrivasse al giorno dopo.
Ingredienti
  • 250 g di farina
  • 4 uova intere
  • 125 g di burro
  • 125 g di zucchero
  • un cucchiaino di estratto di vaniglia
  • 1 bustina di lievito
  • 1 kg di pere
  • 150 g di gocce di cioccolato (io arrivo a 200 g)

Sbattere a lungo le uova con lo zucchero finché un po'd' impasto sollevato e fatto ricadere non "scriva" sul restante impasto senza affondare immediatamente. Aggiungere il burro fuso e freddo. Io utilizzo il metodo imparato sul blog di Pinella: per non smontare le uova  si aggiunge al burro fuso un cucchiaio dell'impasto e lo si mescola velocemente poi si aggiunge quest'ultimo di nuovo a tutto il resto mescolando dal basso verso l'alto con delicatezza.



 Quindi setacciare la farina con il lievito e unirli alla montata di uova infine aggiungere le pere a pezzi e le gocce di cioccolato. Imburrare ed infarinare leggermente una teglia di 28 cm di diametro ed infornare a 180-200°C per 40 minuti circa. La torta puo' essere spolverizzata in superficie con zucchero a velo o cacao.


                                                                                                                                                   (Vaniglia)
Torta di ricotta e amaretti

Questa torta la metterei tra quelle "coccolose", una fetta da gustare davanti ad una tazza di tè, in una giornata di pioggia, magari mentre stiamo leggendo un libro che ci sta appassionando sempre di più. Non a caso ho detto una fetta perché......... è molto calorica dati i suoi ingredienti, però spesso, fingendo di dimenticarlo, io mi concedo il bis.



                                  

Ingredienti

  • 200 g di farina di mandorle
  • 250 g di burro
  • 250 g di farina
  • 250 g di zucchero
  • 3 uova intere
  • 100 g di amaretti ridotti in farina
  • 1 bustina di lievito
  • 1 bicchierino di Amaretto di Saronno
  • 250 g di ricotta
  • mandorle in filetti da spargere in superficie
Preparazione
Sbattere a lungo le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto bianco e spumoso. Intanto fondere il burro a bagnomaria e lasciarlo raffreddare. Prendere due cucchiai della montata di uova e aggiungerli al burro fuso mescolando velocemente poi aggiungere questo composto alle uova mescolando con delicatezza dal basso verso l'alto cercando di non far smontare l'impasto. Aggiungere la ricotta mescolando con una spatola sempre dal basso.Unire quindi, in più riprese, la farina mescolata con il lievito, la farina di mandorle e gli amaretti alternando il tutto con il liquore. Imburrare una teglia di 28/30 cm circa di diametro e infarinarla leggermente. Versare l'impasto e cospargerlo con i filetti di mandorle. Cuocere a 200°C per 40 minuti circa. A piacere si può cospargere con lo zucchero vanigliato (io, questa volta, non l'ho aggiunto).









 "panna cotta" senza panna!

E' sempre la stessa cosa! Coniugare: sapore, gusto, bontà, delicatezza con dieta e grassi. In qust'idea liberamente tratta da  Gordon Ramsay è forse possibile, giudicate voi?

Ingredienti



per la "panna"

  •  600 ml di latte intero o parzialmente scremato
  • un baccello di vaniglia
  • 125 gr di zucchero
  • 4 fogli di gelatina o colla di pesce
  • 200 ml di yogurt    

per la salsa 
  • 100 gr di fragole o frutti di bosco
  • un cucchiaio di zucchero 
  • un cucchiaino di succo di limone
  • meringhe piccole per guarnire

 Procedimento


Mettere in acqua fredda i fogli di gelatina e tenere da parte.
Scaldare in un pentolino il latte, unire il baccello di vaniglia tagliato per la lunghezza e i semi contenuti in esso. Aggiungere lo zucchero e scioglierlo, portare lentamente  il latte  a bollore, togliere dal fuoco e aggiungere la gelatina ben strizzata, mescolare per far unire bene i due composti. Filtrare e raffreddare qualche minuto, quindi unite lo yogurt (io utilizzo quello alla vaniglia ma va bene anche bianco) versare la "panna" in stampini monodose. Mettere a raffreddare in frigorifero (se avete poco tempo utilizzate il congelatore). Per la salsa pulire le fragole unire tutti gli ingredienti e usatela per decorare i vostri bicchierini.


Mi vergogno molto a postare questa ricetta perchè è di una banalità sconcertante, in realtà è una non-ricetta però, visto che sparisce in un istante, soprattutto se ci sono bambini nei paraggi, visto che vi sono  precedenti (addirittura Trish Deseine nel suo stupendo libro  "Cioccolato!"), la pubblico lo stesso. Gli ingredienti sono in quantità puramente indicative perchè possono essere aumentati o diminuiti   in relazione sia alle quantità che si hanno a disposizione sia in base al nostro gusto se, ad esempio, si desiderano più o meno "cioccolatosi".


 Ingredienti
  • 400 g di cioccolato al latte (oppure bianco o fondente)
  • 60   g di riso soffiato al naturale

Procedimento

Fondere il cioccolato a bagnomaria e unirvi il riso soffiato mescolando accuratamente in modo da ottenere un impasto omogeneo. Fare dei mucchietti di impasto su un foglio di carta da forno oppure si può stendere uno strato uniforme e si ripongono in frigorifero adagiati su un vassoio (io uso il frigorifero per accelerare l'assaggio ma, se si ha la pazienza di aspettare, sarebbe meglio far solidificare a temperatura ambiente). Una volta solidificati si tagliano in pezzi.  
                                                                                        
                                                                                                                                                 
 (Vaniglia)

Ieri mi ha conquistata un cestino  di fragole anzi due, e non ho saputo resistere alla tentazione di comprarle, avendo già in mente che le avrei usate per una crostata di frutta. Ho preparato la frolla il giorno precedente con la ricetta "supercollaudata" di Maurizio Santin, mentre ho rimandato la preparazione della crema al giorno successivo (per questa ho provato quella di Paolo Fulgente vista su lost-in-kitchen e non me ne sono pentita: è perfetta).


 Ingredienti per la pasta frolla  

  • 500 g di farina 00
  • 250 di burro morbido
  • 140 g di zucchero a velo
  • 3 tuorli
  • 1 uovo intero
  • la scorza di un limone grattugiata

Procedimento

Per impastare ho usato il Kenwood utilizzando la foglia. Impastare alla velocità più bassa lo zucchero a velo setacciato con il burro, la scorza di limone, i tuorli, l'uovo intero e solo metà farina. Quando l'impasto è diventato omogeneo aggiungere la parte rimanente. Avvolgere nella carta da forno,mettere in un sacchetto per alimenti  e riporre in frigo.
Ingredienti per la crema pasticcera di Fulgente (riporto la ricetta senza modifiche dal blog lost in kitchen)

  • 500 g di latte
  • 500 g di panna fresca
  • 300 g di zucchero
  • 300 g di tuorli
  • 1 bacca di vaniglia
  • la buccia di un limone (io l'ho omesso)
  • 80 g di amido di mais

Procedimento

Mescolare i tuorli con lo zucchero e l'amido. Far bollire il latte e la panna con la bacca di vaniglia incisa e la buccia di limone, versare sui tuorli, mescolare bene e portare a 85°. Raffreddare rapidamente la crema versandola su una placca o su un piano di marmo e spatolarla per alcuni minuti. Quindi metterla in una teglia larga ricoperta di carta da forno (lo strato di crema deve essere piuttosto sottile), coprirla a contatto con altra carta da forno e riporla in frigo per alcune ore.
Quindi stendere la frolla e riporla in una teglia imburrata (la mia era di circa 26 cm e mi è avanzata un pò di pasta),fare dei buchetti sulla pasta con l'apposito rullo o con una forchetta.
   
                                    

Cuocerla in bianco mettendo sopra un foglio di carta forno con dei pesetti per non farla alzare.Il tempo che ha impiegato è stato di 20 minuti a 180°C poi ho tolto la carta da forno e ho prolungato per altri 5'.  Ho fatto raffreddare la pasta, l'ho riempita di crema                              

                                      
       ...................e l'ho decorata con le fragole.
                                                                                                       
                                       


                                                                                                                                     (Vaniglia)
Meringhe francesi

 



Dopo la preparazione della pasta frolla, che  faccio sempre in dosi industriali, seguono altre preparazioni obbligate, quali crostatine monoporzioni alla nutella e marmellata, biscotti ma soprattutto le meringhe, queste ultime a causa della notevole scorta di albumi avanzati dalla ricetta della frolla. Quindi al mattino crostata di fragole e al pomeriggio meringhe. La ricetta è in parte quella di Maurizio Santin vista sul  suo libro "Pasticceria: le mie preparazioni di base" alla quale, seguendo la ricerca di Tuki , ho aggiunto un pizzico di cremor di tartaro e apportato alcune modifiche nella preparazione (ho mescolato i due tipi di zucchero prima di unirli agli albumi e ho prolungato la cottura).
                                          

Ingredienti
 250 g di albumi a temperatura ambiente
250 g  di zucchero semolato
250 g di zucchero a velo vanigliato
1 pizzico di cremor tartaro

Preparazione
Mescolare lo zucchero semolato con quello a velo in una ciotola. Mettere gli albumi nella planetaria con un pizzico di cremor tartaro e cominciare ad azionare le fruste a bassa velocità, aggiungendo la miscela di zuccheri un cucchiaio alla volta e aumentando la velocità gradualmente fino a raggiungere quella massima. Continuare a montare fino a quando la massa non sarà lucida e alzando le fruste si vedranno dei picchi di meringa "sodi". Ci vorrà circa un quarto d'ora-venti minuti. In seguito riempire la sache a poche con la punta desiderata e posizionarle nelle teglie rivestite con carta forno (io ho usato delle sache a poche usa e getta e teglie di alluminio usa e getta). Cuocere in forno ventilato a 80°C per circa 3 ore avendo l'accortezza di aprire ogni tanto lo sportello del forno (oppure tenerlo socchiuso interponendo un cucchiaio di legno nello sportello). Lasciarle raffreddare nel forno spento e metterle in barattoli ermetici.
                                                                                                                                                (Vaniglia)


 Cialda con mousse bianca e fragole

La scorsa settimana dovevo andare a cena da amici e volevo portare un dolce ma nello stesso tempo avevo pochissimo tempo;  reduce dalla lezione di pasticceria di Mario Vangeli ho elaborato questa mousse al sifone abbinata alla ricetta delle sue splendide cialde.




Ingredienti

Per le cialde
  • 100g di farina
  • 100g di zucchero a velo vanigliato
  • 100g di  albumi
  • 100g di burro

Per la mousse
  • 250 g di yogurt

  • 60 g di cioccolato bianco
  • 4 g di agar agar

Per le fragole
  • 200 g di fragole
  • Sciroppo di glucosio ( o zucchero)
  • Qualche fragola intera per guarnire.
Preparazione

Pulire e tagliare a piccoli pezzi le fragole quindi lasciar riposare nello sciroppo di glucosio o in alternativa nello zucchero.

Per preparare le cialde: montare con le fruste tutti gli ingredienti partendo dal burro, lo zucchero, la farina ed infine le uova, in una teglia mettere l'impasto ottenuto suddiviso in dischi di circa 8 cm di diametro infornare a 180°C sino a che non diventano un po' abbronzate in superficie .
Assemblare il tutto adagiando sul piatto da portata la cialda , sifonare la crema direttamente sulla cialda, versateci sopra le fragole e decorate a piacere.
Sciogliere a bagnomaria il cioccolato, quindi unirlo allo yogurt filtrare e inserirlo nel sifone, caricatelo con le apposite cartucce.

 
                                      


( Sale)
 
 


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