362600930477422 sale&vaniglia: maggio 2013

20.5.13

Gelato alla vaniglia


Finalmente sono riuscita a fare il gelato con il latte condensato visto molto tempo fa sul blog di Stefania e devo dire che non avrei dovuto attendere così tanto, in due parole: delizioso e spazzolato in un batter d'occhio. Non ho cambiato nulla della ricetta originale tranne il liquore, solo perché non l'avevo in casa (l'ho sostituito con il rum) e ho usato la vaniglia in polvere. 

Ingredienti
  •  Una lattina di latte condensato zuccherato da 397 g
  • 500 ml di panna fresca
  • estratto di vaniglia qb (io un cucchiaino di vaniglia naturale in polvere)
  • 2 cucchiai di liquore tipo Vov o bourbon (io rum)

Procedimento

Mescolare il latte condensato con la vaniglia ed il liquore, montare la panna ben soda ed aggiungerla al composto cercando di non smontarlo  mescolando con una spatola dal basso verso l'alto. Porre il tutto in uno stampo e far raffreddare per almeno 8 ore in freezer (noi non ci siamo riusciti ad aspettare così tanto!). Io ho aggiunto le fragole ma come dice Stefania si può usare nutella o cioccolato fuso.
                                                                                                                     Elisa










12.5.13

Carbonara di Asparagi

La cucina e' un mondo che mi diverte e mi appassiona , quando gioco con le ricette della tradizione mi piace reinterpretarle senza per questo avere la pretesa di creare dei capolavori gastronomici.
Spero pertanto di non offendere i "puristi" della  cucina tradizionale.
Il gioco di questa ricetta é semplice , mio marito ama questo piatto nella versione tradizionale, io non amo la pancetta così ho sostituito questo ingrediente con gli asparagi che notoriamente si sposano molto bene con le uova!

Ingredienti

  • 6 uova di quaglia
  • Parmigiano Reggiano
  • pepe qb
  • sale qb
  • olio evo qb
  • 20 asparagi
  • 140 g di pasta








Procedimento

Mettete al fuoco l'acqua per la pasta e appena prenderà il bollore aggiungete il sale e cuocere la pasta che preferite. Pulire gli asparagi, tenendoli tra le mani e inarcandoli leggermente, gli asparagi si spezzano, quindi la parte più tenera che è la punta la potete lasciare intera,l'ultimo pezzo più legnoso lo potete scartare, la parte intermedia  rimanente tagliatela a cilindri dello spessore di 3|4 millimetri.

In una padella antiaderente rosolare prima i gambi degli asparagi poi unire anche le punte, salare e dopo un paio di minuti spegnere il fuoco. In una ciotola sbattere le uova con un cucchiaio di parmigiano, pepe e sale. Appena la pasta sarà cotta colatela e unitela agli asparagi, a questo punto le correnti di pensiero si dividono in chi versa l'uovo in padella a fuoco spento o in chi lo accende. Io che sono meno purista e più "igienista" l'uovo lo faccio rapprendere a fuoco vivo, unisco ancora del parmigiano e servo caldo.

                                                                                            (Linda)

                        
                                Consigli per un vino in abbinamento

Uova ed asparagi: binomio perfetto per una originale pasta alla “Carbonara”.
Le caratteristiche del piatto sono contraddistinte dall’aromaticità e tendenza amarognola dell’asparago, la tendenza dolce della pasta e l’aromaticità e grassezza delle uova di quaglia e del parmigiano reggiano. Ma anche da una leggera speziatura data dalla presenza del pepe. Quindi un piatto che si rivela abbastanza complesso all’analisi organolettica.
Il vino in abbinamento scelto per questo piatto è Brda Rebula.  L’azienda vitivinicola Nando, condotta da Andrej e Mirko Kristancic  si trova a Plessivo in pieno Collio Sloveno, con terreni caratterizzati di strati di marna ed arenaria.
Il vigneto di ribolla gialla è vecchio di circa 30 anni, e l’uva coltivata con le metodologie dell'agricoltura biologica,  viene raccolta manualmente quando si trova alla massima maturazione (ottobre), diraspatura e macerazione sulle bucce per 3 – 4 gg., pressatura pneumatica a bassa pressione, fermentazione in botti di rovere usate da 500 Lt per 11 mesi senza travasi. Assemblaggio in contenitori di inox per 6 mesi. Imbottigliamento con leggera filtrazione.
All’esame visivo il vino si presenta di colore giallo paglierino pieno che vira all’oro, al naso si evidenzia una successione di fiori e frutta a polpa gialla, erbe aromatiche e buona dote di mineralità. Ma è in bocca che la Rebula si rivela ottimamente funzionale alla carbonara di asparagi. Vino da ricca freschezza ed alcolicità ben in equilibrio con la morbidezza. Finale sapido e minerale.




 

3.5.13

Giardino

Il giardino, anche se non sempre riesco a curarlo come vorrei, mi dà sempre molte soddisfazioni, io continuo a comprare rose ben sapendo di non avere più spazio e lui  mi regala sempre delle stupende fioriture. Il mio sogno sarebbe quello di avere quei tipici giardini inglesi, apparentemente disordinati, ma in realtà dove ogni fiore ha un posto ben preciso, e credo che al momento al disordine ci sono arrivata! 
 
 
 
 Elisa

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