362600930477422 sale&vaniglia: marzo 2012

31.3.12

Spaghetto di mare con agretti e pinoli



Gli agretti o barba dei frati sono delle verdure tipiche primaverili, visivamente simili all'erba cipollina ma di un verde più intenso.
In questa stagione faccio sempre delle preparazioni con questo ortaggio non  solo perché sono ricchi di sali minerali, depurativi etc etc ma soprattutto per la loro bellezza semplice, inoltre il loro sapore delicato non altera troppo il gusto delle cose a cui vengono  abbinati.



Ingredienti
  •  500 g di spaghetti
  •  1 mazzetto di agretti 
  •  400 g di pesce  fresco sfilettato
  • 1 aglio vestito
  • peperoncino
  •  2 manciate di pinoli
  • olio evo qb
  • sale peperoncino qb




Procedimento

Fate bollire in una pentola dell' acqua salata.
In una padella   fate scaldare l'olio e  l'aglio, unite i filetti del  pesce tagliati a pezzi, il peperoncino  a cottura quasi ultimata,  unite gli agretti tagliati della lunghezza di circa mezzo centimetro e i pinoli, fate saltare un attimo,  eliminate l'aglio e tenete in caldo. Cuocete la pasta (io ho usato lo spaghetto al kamut), colatela un paio di minuti prima del punto di cottura desiderato. Quindi saltatela in padella velocemente con un po' d'acqua di cottura,  impiattate  e decorate con il peperoncino. 
(Sale)

29.3.12

Meringhe francesi


                                       



Dopo la preparazione della pasta frolla, che  faccio sempre in dosi industriali, seguono altre preparazioni obbligate, quali crostatine monoporzioni alla nutella e marmellata, biscotti ma soprattutto le meringhe, queste ultime a causa della notevole scorta di albumi avanzati dalla ricetta della frolla. Quindi al mattino crostata di fragole e al pomeriggio meringhe. La ricetta è in parte quella di Maurizio Santin vista sul  suo libro "Pasticceria: le mie preparazioni di base" alla quale, seguendo la ricerca di Tuki , ho aggiunto un pizzico di cremor di tartaro e apportato alcune modifiche nella preparazione (ho mescolato i due tipi di zucchero prima di unirli agli albumi e ho prolungato la cottura).
                                          

Ingredienti
 250 g di albumi a temperatura ambiente
250 g  di zucchero semolato
250 g di zucchero a velo vanigliato
1 pizzico di cremor tartaro

Preparazione
Mescolare lo zucchero semolato con quello a velo in una ciotola. Mettere gli albumi nella planetaria con un pizzico di cremor tartaro e cominciare ad azionare le fruste a bassa velocità, aggiungendo la miscela di zuccheri un cucchiaio alla volta e aumentando la velocità gradualmente fino a raggiungere quella massima. Continuare a montare fino a quando la massa non sarà lucida e alzando le fruste si vedranno dei picchi di meringa "sodi". Ci vorrà circa un quarto d'ora-venti minuti. In seguito riempire la sache a poche con la punta desiderata e posizionarle nelle teglie rivestite con carta forno (io ho usato delle sache a poche usa e getta e teglie di alluminio usa e getta). Cuocere in forno ventilato a 80°C per circa 3 ore avendo l'accortezza di aprire ogni tanto lo sportello del forno (oppure tenerlo socchiuso interponendo un cucchiaio di legno nello sportello). Lasciarle raffreddare nel forno spento e metterle in barattoli ermetici.
                                                                                                                                                (Vaniglia)



28.3.12

Maltagliati di borragine.

La primavera è ufficialmente arrivata, e porta tante cose buone, tra cui la borragine una bella pianta "pungente" dalle foglie pelose e con deliziosi fiori a stella lilla-blu.  Si presta per tante preparazioni, torte salate, frittate , ravioli ...


Ingredienti

       per la Pasta                                     
  • 250 g di farina manitoba
  • 250 g di farina "00"
  • 5 uova
  •  olio evo qb
  • una palla di borragine cotta








 per il condimento
  • stracchino 
  • latte
  • parmigiano
  • noce moscata qb




Disporre a fontana la farina, fare un spazio al centro rompervi le uova  e mettere l'olio, impastare  quindi aggiungere la borragine e continuare ad impastare sino a raggiungere un composto corposo e liscio, far riposare 10/15 minuti.
La quantità di borragine non è indicata perché dipende dal gusto personale e dal grado di colorazione della pasta che si vuole ottenere. 
Terminata questa prima fase bisogna far agglutinare l'impasto con i rulli, se si ha una macchina per la sfoglia, oppure col mattarello,  si prosegue piegando la pasta e stendendola, piegandola e stendendola qualche volta, quindi la si porta  allo spessore desiderato. 
Far bollire una pentola d'acqua salata con un cucchiaio d'olio per cuocervi i maltagliati. 
Nel frattempo  in una padella antiaderente 
riscaldate poco latte in cui far sciogliere a temperatura molto bassa dello stracchino, grattate della noce moscata e sistemate di sale. Colate i maltagliati e passateli nel sughetto, impiattate con una spolverata di parmigiano.

(sale)

26.3.12

Crostata di fragole



Ieri mi ha conquistata un cestino  di fragole anzi due, e non ho saputo resistere alla tentazione di comprarle, avendo già in mente che le avrei usate per una crostata di frutta. Ho preparato la frolla il giorno precedente con la ricetta "supercollaudata" di Maurizio Santin, mentre ho rimandato la preparazione della crema al giorno successivo (per questa ho provato quella di Paolo Fulgente vista su lost-in-kitchen e non me ne sono pentita: è perfetta).


 Ingredienti per la pasta frolla  

  • 500 g di farina 00
  • 250 di burro morbido
  • 140 g di zucchero a velo
  • 3 tuorli
  • 1 uovo intero
  • la scorza di un limone grattugiata

Procedimento

Per impastare ho usato il Kenwood utilizzando la foglia. Impastare alla velocità più bassa lo zucchero a velo setacciato con il burro, la scorza di limone, i tuorli, l'uovo intero e solo metà farina. Quando l'impasto è diventato omogeneo aggiungere la parte rimanente. Avvolgere nella carta da forno,mettere in un sacchetto per alimenti  e riporre in frigo.
Ingredienti per la crema pasticcera di Fulgente (riporto la ricetta senza modifiche dal blog lost in kitchen)

  • 500 g di latte
  • 500 g di panna fresca
  • 300 g di zucchero
  • 300 g di tuorli
  • 1 bacca di vaniglia
  • la buccia di un limone (io l'ho omesso)
  • 80 g di amido di mais

Procedimento

Mescolare i tuorli con lo zucchero e l'amido. Far bollire il latte e la panna con la bacca di vaniglia incisa e la buccia di limone, versare sui tuorli, mescolare bene e portare a 85°. Raffreddare rapidamente la crema versandola su una placca o su un piano di marmo e spatolarla per alcuni minuti. Quindi metterla in una teglia larga ricoperta di carta da forno (lo strato di crema deve essere piuttosto sottile), coprirla a contatto con altra carta da forno e riporla in frigo per alcune ore.
Quindi stendere la frolla e riporla in una teglia imburrata (la mia era di circa 26 cm e mi è avanzata un pò di pasta),fare dei buchetti sulla pasta con l'apposito rullo o con una forchetta.
   
                                    

Cuocerla in bianco mettendo sopra un foglio di carta forno con dei pesetti per non farla alzare.Il tempo che ha impiegato è stato di 20 minuti a 180°C poi ho tolto la carta da forno e ho prolungato per altri 5'.  Ho fatto raffreddare la pasta, l'ho riempita di crema                              
     
                                      
       ...................e l'ho decorata con le fragole.
                                                                                                       
                                       


                                                                                                                                     (Vaniglia)


25.3.12

"Panna cotta" senza panna!




Diamo seguito al post della cena di qualche giorno ecco la ricetta del dolce. 

E' sempre la stessa cosa! Coniugare: sapore, gusto, bontà, delicatezza con dieta e grassi. In quest'idea liberamente tratta da  Gordon Ramsey è forse possibile, giudicate voi?

Ingredienti

per la "panna"
  •  600 ml di latte intero o parzialmente scremato
  • un baccello di vaniglia
  • 125 g di zucchero
  • 4 fogli di gelatina o colla di pesce
  • 200 ml di yogurt    
per la salsa 
  • 100 g di fragole o frutti di bosco
  • un cucchiaio di zucchero 
  • un cucchiaino di succo di limone

 Procedimento

Mettere in acqua fredda i fogli di gelatina e tenere da parte.
Scaldare in un pentolino il latte, unire il baccello di vaniglia tagliato per la lunghezza e i semi contenuti in esso. Aggiungere lo zucchero e scioglierlo, portare lentamente  il latte  a bollore, togliere dal fuoco,eliminare il baccello e aggiungere la gelatina ben strizzata, mescolare per far unire bene i due composti. Filtrare e raffreddare quindi unire lo yogurt, io utilizzo quello alla vaniglia ma va bene anche bianco, versate la "panna" in stampini monodose. Mettere a raffreddare, se avete poco tempo utilizzate il congelatore. Per la salsa pulire le fragole unire tutti gli ingredienti e  frullare tutto usatela per decorare i vostri bicchierini assieme alle meringhe.




(Sale)








23.3.12

Palline croccanti




Gnam! come sono contenta di questa ricetta light ma saporita...
In realtà palline è il nickname di crocchette o polpette ma questi due nomi "bruttini" non mi piacevano per definirle.

Ingredienti

  • 200 g di petto di pollo
  • 2 patate di media grandezza lessate
  • un cucchiaino da caffè di agar agar
  • sale e pepe qb 
  • rosmarino, timo, aglio     
 Per decorare


  • zucchine grigliate
  • puntarelle
  • olio evo
  • crema d'aceto balsamico
Procedimento
 

Pulire il petto di pollo e pelare le patate, tagliare il tutto a cubetti di circa 6 mm, sminuzzare le erbe aromatiche che preferite e unitele al composto insieme all' agar agar, sistemare di sale e pepe e formare  palline di circa 5 cm di diametro. Sistemare su una teglia con carta da forno e cospargere con un filo d'olio, infornare a 200°C  per 6/7 minuti o sino a che non si forma la caratteristica crosticina.Per  impiattare ho arrotolato le zucchine, adagiato delle puntarelle e  fatto un' emulsione d'olio ma potete abbinare ciò che preferite.


per saperne di più: agar agar                                                                                   (sale)


22.3.12

Un sabato sera a cena due amici...



... ma soprattutto i loro figli! Ogni volta che invito qualcuno  cerco sempre di rendere gradevole la permanenza qui da noi, cercando di sperimentare nuovi piatti ma al tempo stesso di proporre cose piacevoli per tutti. Amo i figli dei miei amici perché tutti, ma proprio tutti sono sempre molto educati e assaggiano sempre ciò che proponiamo loro. Questa era la volta di due ragazzini molto speciali Leo & Tommy, sono stati davvero "coraggiosi" hanno  accettato tutte le nuove proposte, alcune un po' azzardate per dei giovani palati
Per questa cena,  io e mio marito abbiamo deciso di fare tutto pesce provando abbinamenti insoliti, ma  soprattutto abbiamo giocato con la"finzione", il non  hamburger, la non panna etc etc.

Ecco il menù :

Tartar di pesce con zenzero caramellato,
 lenticchie e erba cipollina


Flan di pesce e ricotta


 Hamburger di pesce in un panino di riso, 
finte patate fritte con finto ketchup

Spaghetto di mare con agretti e pinoli



Pesce al forno con verdure di stagione
(ovviamente manca la foto del secondo)





  
Panna cotta senza panna 
con salsa di fragole

...a breve seguiranno le ricette

(sale)


21.3.12

Cioccolato e riso soffiato


Mi vergogno molto a postare questa ricetta perchè è di una banalità sconcertante, in realtà è una non-ricetta però, visto che sparisce in un istante, soprattutto se ci sono bambini nei paraggi, visto che vi sono  precedenti (addirittura Trish Deseine nel suo stupendo libro  "Cioccolato!"), la pubblico lo stesso. Gli ingredienti sono in quantità puramente indicative perchè possono essere aumentati o diminuiti   in relazione sia alle quantità che si hanno a disposizione sia in base al nostro gusto se, ad esempio, si desiderano più o meno "cioccolatosi".

 Ingredienti
  • 400 g di cioccolato al latte (oppure bianco o fondente)
  • 60   g di riso soffiato al naturale

Procedimento

Fondere il cioccolato a bagnomaria e unirvi il riso soffiato mescolando accuratamente in modo da ottenere un impasto omogeneo. Fare dei mucchietti di impasto su un foglio di carta da forno oppure si può stendere uno strato uniforme e si ripongono in frigorifero adagiati su un vassoio (io uso il frigorifero per accelerare l'assaggio ma, se si ha la pazienza di aspettare, sarebbe meglio far solidificare a temperatura ambiente). Una volta solidificati si tagliano in pezzi.  
                                                                                        
                                                                                                                                                 
 (Vaniglia)

19.3.12

Vellutata di funghi champignon



Spesso cucino in base al desiderio di un colore, in questo periodo ho voglia di cibo bianco. Da questo desiderio è nato un interessante esperimento, purtroppo non perfettamente riuscito nella caratteristica cromatica ma soddisfacente l'accostamento inconsueto fungo crescenza.




Ingredienti
  • 300 g di funghi champignon
  • 1 aglio
  • 2 cucchiai d’olio evo
  • latte o brodo vegetale qb
  • sale e pepe
  • rametti di timo (per decorare)
  • 100 g di crescenza 
  • crostini di pane




 Preparazione 
 
In una pentola far imbiondire leggermente l'aglio nell’olio d’oliva, quindi unire i funghi tagliati a pezzi e qualche fogliolina di timo, lasciar stufare e insaporire, sistemare di sale e pepe, dopodiché aggiungere il latte o il brodo vegetale. Portare a bollore e lasciar cuocere a fuoco moderato per circa 15 minuti. Trascorso questo tempo, passare il tutto  con un frullatore ad immersione, spegnere e servire caldo decorando con un rametto di timo, la crescenza tagliata a cubetti e un crostino di pane.

(Sale)

17.3.12

Pasta alle melanzane

                                                     
 
La ricetta di questa pasta l'ho trovata nel terzo volume de "Il mio corso di cucina" dal titolo "Le basi della cucina italiana" dell'editore Guido Tommasi. E' un piatto veloce che ti fa dimenticare l'inverno, in realtà ho fatto uno strappo alla regola perchè non è ancora il momento di acquistare le melanzane (mi ha convinto il fatto che fossero italiane).

                              
  
Ingredienti (per 4 persone)
350 g di pasta
2 melanzane
400 g di salsa al pomodoro
100 g di ricotta fresca (o salata)
50 g di parmigiano (o pecorino)
1 mazzetto di basilico
1 spicchio d'aglio
50 ml di olio EVO
sale
Procedimento
Tagliare le melanzane a cubetti. Scaldare una padella con due cucchiai di olio e lo spicchio d'aglio quindi aggiungere una parte di melanzane (facendole cuocere in più riprese). Rosolarle a fuoco basso finchè sono tenere e dorate.Unire la salsa al pomodoro e metà del basilico facendole stufare per alcuni minuti. Cuocere la pasta al dente poi condirla con il sugo, aggiungere il parmigiano, la ricotta e un ciuffo di basilico.
(Vaniglia)

14.3.12

"Cotoletta" di pesce



Perché mangiamo poco pesce? Una motivazione possibile potrebbe essere che costa più della carne,  ma non sempre è vero. Sicuramente un deterrente sono le spine, dunque togliamole!
Il pesce che ho utilizzato  per questa semplice preparazione è lo sgombro, si pesca facilmente in questo periodo ha un sapore ottimo, è digeribile e soprattutto è ricco di omega 3 , l'ideale per  combattere il colesterolo "cattivo".



Ingredienti
  • 4 sgombri medi  diliscati 
  •  pane grattato
  • trito di aglio e prezzemolo
  •  mezzo cucchiaino da caffè di senape dolce
  • sale qb
  • olio evo









Preparazione

Pulire e diliscare il pesce, massaggiare i filetti con un sottilissimo  strato di mostarda. Mescolare il pangrattato con il trito di aglio e prezzemolo, panare i filetti da entrambi i lati e adagiarli su di una teglia rivestita di carta forno. Salare e ungere i pesce con un filo d'olio, infornare in forno caldo a 180° per cinque minuti o sino a che non si forma la crosticina sulla parte superiore del pesce. 

(sale)

12.3.12

Gratin di patate

                                                   

Dopo un inizio di soli dolci ho deciso di postare qualcosa di salato e soprattutto molto veloce da preparare (anche se richiede un lungo tempo di cottura).




Ingredienti
     
  • 800 g di patate
  • 4 dl di latte intero
  • 5 dl di panna fresca
  • 40 g di burro
  • 1 spicchio di aglio
  • rosmarino
  • sale e noce moscata q.b.

                                        
                                    
Procedimento
Strofinare la pirofila che si intende utilizzare con l'aglio (oltre allo spicchio io ho condito le patate con dell'aglio granulare di ottima qualità, senza conservanti), imburrarla e adagiarvi le patate tagliate a fette e condite con sale, rosmarino tritato (io ho lasciato gli aghi interi) e noce moscata. Mescolare il latte con la panna e versarlo sulle patate fino a coprirle. Cuocere in forno già caldo a 180°C per un'ora e mezzo o finchè i liquidi non saranno completamente assorbiti.       








                                                                                                                                                  (Vaniglia)

11.3.12

Tagliolini di pesce


Spesso cucino delle cose perché ho degli ingredienti freschissimi che mi "arrivano" per varie ragioni! Il pesce è uno di questi ingredienti, ho la fortuna di chi può andare ad aspettare l'arrivo del peschereccio e prendere solo il pescato del giorno, questo comporta l'unica "sfortuna" che non si possa proprio programmare esattamente cosa si mangerà, ma è una controindicazione facilmente superabile!!! Pertanto ecco uno di questi primi piatti un pò casuali perché dettati da ciò che mio babbo ha comprato, nel caso specifico triglie, cicale, piccole sogliole e lacerti, ma si può fare con altre tipologie di pesce "povero".


 ingredienti
  • aglio, prezzemolo tritati
  • 3 cucchiai di olio evo
  • 700 g di passata di pomodoro
  • 300g di tagliolini
  • 500 g di pescato misto
  • sale, peperoncino qb

preparazione

Soffriggete il trito di aglio, prezzemolo e peperoncino aggiungete i crostacei se ne avete, fateli insaporire velocemente e metteteli da parte, quindi unite al soffritto il passato di pomodoro e fate andare a fuoco moderato per una decina di minuti. Per avere una cottura uniforme di tutte le tipologie di pesce si dovrebbe tener conto delle consistenze diverse dei vari pesci e della taglia, unire il pesce al pomodoro, fate cuocere tutto, sistemate di sale.
A fine cottura togliete il pesce dal pomodoro e lasciate in caldo. In una pentola d'acqua bollente salata fate cuocere i tagliolini, io avevo dei tagliolini al curry, ma della pasta tradizionale va benissimo. Appena prima della cottura  della pasta scolatela e fatela saltare nel pomodoro. Impiattare i tagliolini e guarnite con il pesce e i crostacei.

 (Sale)

10.3.12

Torta di ricotta ed amaretti

Questa torta la metterei tra quelle "coccolose", una fetta da gustare davanti ad una tazza di tè, in una giornata di pioggia, magari mentre stiamo leggendo un libro che ci sta appassionando sempre di più. Non a caso ho detto una fetta perché......... è molto calorica dati i suoi ingredienti, però spesso, fingendo di dimenticarlo, io mi concedo il bis.


                                  

Ingredienti

  • 200 g di farina di mandorle
  • 250 g di burro
  • 250 g di zucchero
  • 250 g di farina
  • 3 uova intere
  • 100 g di amaretti ridotti in farina
  • 1 bustina di lievito
  • 1 bicchierino di Amaretto di Saronno
  • 250 g di ricotta
  • mandorle in filetti da spargere in superficie
Preparazione
Sbattere a lungo le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto bianco e spumoso. Intanto fondere il burro a bagnomaria e lasciarlo raffreddare. Prendere due cucchiai della montata di uova e aggiungerli al burro fuso mescolando velocemente poi aggiungere questo composto alle uova mescolando con delicatezza dal basso verso l'alto cercando di non far smontare l'impasto. Aggiungere la ricotta mescolando con una spatola sempre dal basso.Unire quindi, in più riprese, la farina mescolata con il lievito, la farina di mandorle e gli amaretti alternando il tutto con il liquore. Imburrare una teglia di 28/30 cm circa di diametro e infarinarla leggermente. Versare l'impasto e cospargerlo di mandorle in filetti. Cuocere a 200°C per 40 minuti circa. A piacere si può cospargere la torta di zucchero vanigliato (io, questa volta, non l'ho aggiunto).
(Vaniglia)


8.3.12

Ravioli di borragine



Che dire del "classico" primo italiano? Penso che troppo spesso  lo mangiamo  al ristorante quando con un pò di manualità e pazienza si può fare anche a casa, magari la domenica mattina quando il tempo è brutto. Preparare la pasta ripiena  è una fantastica "pratica" rilassante! Al pari dello Yoga, provatelo!

Ingredienti

       per la Pasta                                     
  • 250 g di farina manitoba
  • 250 g di farina "00"
  • 5 uova
  •  olio evo qb
      per il ripieno
  • 300 g di spinaci
  • 300 g di borragine
  • 50 g parmigiano grattugiato
  • 150 g di ricotta
  • noce moscata qb
  • sale pepe qb
  • un aglio vestito
  • un uovo
      per il condimento
  • una decina di pomodori pachino
  • un cucchiaio di pinoli
  • basilico
  • sale qb

Disporre a fontana la farina, unire tutti gli ingredienti, impastare sino a raggiungere un impasto corposo e liscio, far riposare 10/15 minuti.
Terminata questa prima fase bisogna far agglutinare l'impasto con i rulli, se si ha una macchina per la sfoglia, oppure col mattarello,  si prosegue piegando la pasta e stendendola, piegandola e stendendola qualche volta, quindi la si porta  allo spessore desiderato.

Lavate e cuocete le verdure in padella con un filo d'olio e l'aglio,  prima di tritarle  eliminate l'aglio, unire quindi tutti gli ingredienti ed amalgamate il tutto.

Preparati sfoglia e ripieno siete pronti per dare forma ai vostri ravioli, disponete su di un piano la sfoglia, distribuite delle palline di pieno ad eguale distanza, sovrapponete un altra sfoglia quindi chiudete bene aiutandovi con le mani, tagliate con il tagliapasta. A lavoro terminato potete cuocerli subito in abbondante acqua salata con un cucchiaino d'olio oppure potete congelarli avendo cura  di disporli su un vassoio foderato di carta da forno.

Durante la cottura fate cuocere velocemente in padella con olio dei pomodorini freschi, i pinoli e del basilico.
Sistemate di sale  e buon appetito!

(sale)


 





per saperne di più :

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